"L'ultima rosa bianca" prima opera letteraria di Luigina Carraro ad aprire la kermesse di eventi letterari a Vigodarzere. Location dell'evento "Al Vigorantino", che ci ha gentilmente ospitato.
A spingere l'autrice a scrivere questo romanzo tratto da una storia vera è stato il "per non dimenticare".
Luigina si rivede in Marta, l'infermiera chiamata ad assistere un'anziana donna, Maria, ospite dell'adorato nipote Lucio, in cui pone la sua promessa per la vita tranquilla della sua vecchiaia, ma ben presto si rivela un incubo, perchè per Lucio la zia è solo un peso di cui liberarsi.
L'unica persona di fiducia che rimane a Maria è Marta, a cui rivela come desidera essere sepellita, una confessione importante perchè mai detta a nessuno.
In quella casa vi sono altre figure femminili che soffrono per gli abusi di Lucio: Anna, la moglie, e Sara, la figlia. Anche loro instaurano un legame con Marta: Anna le chiede aiuto per informare Lucio che il bambino è nato morto, Sara la vede come una persona più simile alla figura di mamma, che la prepara per la scuola pettinandola con le treccine.
Maria viene finalmente liberata dall'incubo che sta vivendo, trova la forza per chiedere aiuto e Marta si rivolge agli assistenti sociali, per trovare una nuova sistemazione in un luogo tranquillo e confortevole.
Marta non dimentica Maria, le telefona a la va a trovare. Maria rivede in Marta una specie di figlia, che si preoccupa per lei, anche con piccoli pensieri. Ma Maria non vuole che Marta continui a preoccuparsi e la allontana, promettendo di scriverle delle cartoline. Dopo molto giunge una lettera di Maria, che è stata letta ai presenti, colma di ringraziamenti per Marta, per la fiducia instaurata e per l'amore donato.
Inoltre Luigina ha letto un piccolo pezzo tratto dal romanzo, in cui si può ben delinerare la fiducia posta da Maria in Marta, il contatto che ha Maria con l'esterno le viene da Marta e il gesto d'amore di Marta verso Maria.
Al termine qualche domanda da parte del pubblico.
Progetti futuri nel cassetto di Luigina: pubblicare il suo ultimo romanzo "Quel figlio", un'opera che tratta di abusi in famiglia.
"L'ultima rosa bianca" un'opera di denuncia, che rispecchia molti temi attuali. Una lettura che tocca molti di noi per gli argomenti trattati, anche se non in prima persona, ma sicuramente non possiamo chiudere gli occhi di fronte alla realtà che ci circonda.
Merita veramente d'esser letto.
Buona lettura.
Gloria Aghi
Alcune foto dell'evento del 15 Aprile 2016:
Per visualizzare tutte le foto seguiteci du Facebook nella pagina: "Il Regno Delle Parole".
Nessun commento:
Posta un commento