Informazioni sul Blog: Qui potete avere la vostra recensione dell'opera letteraria, dar vita ai vostri pensieri e poesie, pubblicazione degli eventi da voi segnalati e proposti, trovare informazioni e recensione dei Libri da noi visionati. ilregnodelleparole@gmail.com

martedì 19 gennaio 2016

"...Come avvicinare i bambini alla lettura e coinvolgerli..."

Ho letto un articolo e desidero proporlo in quanto molto interessante, soprattutto per chi è genitore.

La domanda che ci poniamo sempre è come avvicinare i bambini alla lettura e coinvolgerli nella scoperta di storie, favole e racconti. Fin da neonati.
Naturalmente al giorno d’oggi la concorrenza, per quanto riguarda gli adolescenti, di consolle, ipad e computer è dura da sbaragliare, quindi non bisogna sbagliare l’approccio al libro e fare le mosse giuste per coinvolgerli, senza forzarli.

DA 0 ANNI
“Abituarli dai primi mesi di vita ad ascoltare filastrocche, parole ritmate, suoni, stimola la loro curiosità”, spiega Rita Valentino Merletti, esperta di letteratura per l’infanzia e autrice, con Bruno Tognolini, di Leggimi Forte (Salani). “La mamma dovrebbe trovare un momento della giornata per leggere una favola al figlio. In questo modo il bambino si sente coccolato e percepisce la disponibilità totale dell’adulto nei suoi confronti..
Già a 6 mesi i bebè cominciano a manipolare e “assaggiare” i libri, che per questo devono essere resistenti, atossici, con pagine grosse, colori vivaci e oggetti familiari, Dai 12 mesi i bambini iniziano a interessarsi a figure che riguardano azioni familiari (mangiare, dormire, giocare) e piccoli animali, mentre a 15-18 mesi si possono introdurre brevi frasi, che il bambino ama imparare ad anticipare. Dai 2 anni inizia l’interazione autonoma tra bambino e libro e a 30 mesi si possono introdurre le fiabe tradizionali e le favole che aiutano a proiettare all’esterno paure ed emozioni.”

DOPO I 3 ANNI
“Quando il bambino cresce, dai 3 anni in su”, prosegue l’esperta, “lo si può accompagnare in libreria, sfogliare i volumi insieme e fare in modo che sia lui a scegliere. Dopo i 6 anni, con l’inizio della scuola, è il momento di fare spesso domande sui libri che il bambino sta leggendo e di parlare di quelli che state leggendo voi. A tavola, a colazione, mentre andate insieme a scuola, fate diventare il libro oggetto di discorso tutte le volte che potete. Caricati di una valenza emozionale, i libri diventeranno parte della famiglia, protagonisti della vita quotidiana.”



DURANTE L’ADOLESCENZA
 “Spesso succede che intorno agli 11-12 anni i ragazzi smettano di leggere. Non disperate e non tormentateli con imposizioni o recriminazioni. Semplicemente, fatevi vedere spesso dai figli con un libro in mano e parlatene. A partire dai 13 anni potete proporre l’iscrizione ad una piattaforma digitale, dove potranno crearsi una biblioteca virtuale e scambiasi suggerimenti, impressioni e recensioni con i coetanei.”

Fonte: “Il Carello Alì&Aliper”/Gennaio-Febbraio 2016"

Aghi Gloria

Nessun commento:

Posta un commento