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giovedì 9 marzo 2017

Articolo: Incontro Letterario dell' 8 Marzo 2017





Incontro Letterario

Evento ben riuscito, quello tenutosi ieri sera presso "Al Vigorantino", organizzato da Crisina Mason, Presidente del Consiglio Comunale; più che un incontro letterario, una specie di "tavola rotonda", dove si sono ricordate le donne storiche di Padova.
Donne che con la loro semplicità, forza, devozione e cultura si sono imposte nella mentalità del loro tempo: Beata Eustochio, la monaca padovana che sconfisse il demonio, che si era impossessato del suo corpo sin dalla tenera età e per questo beatificata, considerata protettrice di chi soffre di tribolazioni spirituali, punto di riferimento per i sacerdoti esorcisti di tutto il mondo. Le sue spoglie sono custodite nell'antica Chiesa di San Pietro a Padova.
La mitica Gaetana, donna che si incontrava per le vie di Padova tra gli anni '30 e '60 e che viveva con i padovani; questa figura ha accompagnato il cambiamento della Città padovana al moderno, perdendo il senso del popolare.
Elena Lucrezia Cornaro, la donna che diede maggior lustro alla nostra città, in quando fu la prima donna a laurearsi. La discussione dei puncta assegnatale, consistenti in due tesi su Aristotele, e le brillanti risposte impressionarono i suoi esaminatori, che decisero di proclamarla "magistra et foctrix in philosophia", era la prima donna a potersi fregiare del titolo di Dictor e, come tutti i colleghi uomini, le furono consegnate le insegne del suo grado. Questa donna, con la sua laurea, riuscì a far riconoscere la capacità delle donne di pensare e di insegnare agli altri.
Un po' meno conosciuta a Padova è Vittoria Aganoor, poetessa romantica della "Belle Epoque", che visse in Prato della Valle, a cui dedicò anche una poesia. Le sue opere poetiche mostrano richiami di D'Annunzio e Leopardi. Molta era l'ammirazione di cui godeva, che tanto amplificò la fine della sua vita, conclusasi in tragedia; Vittoria morì a Roma dopo un intervento chirurgico, aveva chiesto al marito di non lasciarla mai sola, questi si sparò un colpo di pistola accanto al cadavere della moglie.
Durante la serata vi è stato un gran scambio di opinioni sul ruolo della donna nella famiglia, nel sociale, nella politica...sia nel passato che al giorno d'oggi.

Gloria Aghi

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